La fine è il mio inizio: Rivoluzione
“Folco: Ma non è che per questo si possa dire: non fate la rivoluzione! Qual è la conclusione?
Tiziano: La mia conclusione è che non serve.
Folco: Non servono le rivoluzioni?
Tiziano: E da qui il mio passo verso l’unica rivoluzione che serve, quella dentro di te. Le altre le vedi. Le altre si ripetono, si ripetono in maniera costante, perché al fondo c’è la nautra dell’uomo. E se l’uomo non cambia, se l’uomo non fa questo salto di qualità , se l’uomo non rinuncia alla violenza, al dominio della materia, al profitto, all’interesse, tutto si ripete, si ripete, si ripete…”
Avevo letto esattamente questo brano il giorno in cui ti ho consigliato l’immediato acquisto. Volevo postartelo ma t’avrei tolto il gusto. V’era anche un altro brano, ma purtroppo non ho più il libro a portata di mano.
Un gran bel libro. Ora mi manca lettere contro la guerra per finire con il Terzani II. Poi vorrei finalmente iniziare col Terzani giornalista.
A presto,
A.Pe.
rivoluzione interiore