Architettura dell’Informazione: appello per una disciplina che vorrei
Beh, non è che abbia la presunzione di fondare qualcosa che già c’è e la cui comunità è anche alquanto attiva:
The Information Architecture Institute
InformationArchitecture.it
InfoDesign
Luca Rosati
Boxes&Arrows
Steve Krug
Trovabile.org
Informationarchitects
Si tratta più che altro di una riflessione, su quello che vorrei trovare all’interno di questa disciplina, appena avessi il tempo di approfondirla.
In primo luogo deve trattarsi di una disciplina complessa e onnivora: deve aumentare il proprio apparato teorico, andando a raccogliere a piene mani nei campi di tutte quelle discipline che in un modo o nell’altro possono anche solo marginalmente dare il loro apporto.
Psicologia cognitiva, teorie della percezione, logica, retorica, semiotica. Approcci e impianti teorici, contributi e verifiche empiriche: usabilità, eye tracking. Linguistica, sintassi, semantica.
Bidirezionale: una disciplina utile e potente nel momento dell’analisi, ma anche in grado di tracciare delle linee guida in sede progettuale. Devono potersi stabilire delle regole, dei principi che se rispettati nel progetto, permettano una migliore comunicazione dell’informazione.
Assolutamente multi applicativa: il web è solo il campo su cui al momento sembra concentrarsi la maggior parte delle riflessioni, forse per la sua natura mutevole, flessibile, facilmente modificabile. Costantemente a caccia di variabilità, di innovazioni. Ma è laddove le modifiche sono più difficili, se non impossibili che l’architettura dell’informazione trova la sua più proficua e necessaria applicazione: sulla carta, nell’organizzazione degli spazi umani, nella gestione delle merci. Nell’urbanistica e nella Architettura.
Disciplina che si apparenta in modi differenti, ora più stretti, ora meno con l’information design e l’information graphic. Laddove queste due ultime sono una riflessione sul linguaggio visivo adatto all’espressione di determinate informazioni, la prima si fa più organizzazione dei contenuti. Una disciplina atta a creare una intelaiatura sottostante ad un trattamento di superficie generato da una riflessione sull information design-graphic.
Il dialogo è aperto.