corsa al ribasso

L’attività principale di una televisione commerciale notoriamente non è realizzare buoni programmi televisivi. Bensì vendere spazi pubblicitari incastrati tra i vari programmi. La realizzazione di questi quindi è solo un effetto collaterale. È il modo che le televisioni commerciali hanno per aggregare il maggior numero possibile di spettatori, e quindi poter vendere ad un prezzo molto maggiore gli spazi pubblicitari ai vari inserzionisti.
Spinte da questa logica le tv commerciali sono effettivamente riuscite ad aggregare platee sempre più copiose.
Il perché questo successo si arrivato abbassando costantemente ed inesorabilmente il livello qualitativo delle trasmissioni stesse esula per il momento dal centro di interesse di questo post.
In Italia, le televisioni di stato, di fronte alla fuga degli spettatori, non hanno saputo fare di meglio che scontrarsi sullo stesso campo. Hanno abbandonato la logica che ne aveva mosso i primi passi (e ricordiamo che tra i suoi meriti c’è anche quello di aver contribuito a diffondere l’italiano), per mettersi a scimmiottare le tv private commerciali. Il risultato è che al giorno d’oggi è impossibile distinguere tra la programmazione di pubbliche e commerciali. Anzi, una differenza c’è e si vede. La tv di Stato è pure peggio di quella commerciale. Perché trovandosi in un campo sconosciuto non ha le competenze e le esperienze giuste; perché si nasconde ancora dietro la facciata di servizio pubblico e non ammette di fare tv spazzatura come tutti, pretende anzi di difendere a parole il proprio operato. E ci propina a pagamento programmi inguardabili, e pure interrotti dalla pubblicità.
La televisione di stato deve abbandonare la logica degli ascolti e della raccollta pubblicitaria. Deve diventare servizio di pubblica utilità, fare vera cultura (a proposito di cultura…ci dicono che Quark è un programma culturale; mi sta bene, ma mi spieghino perché sono riusciti a far peggiorare pure questo programma da vent’anni a questa parte…), informazione, approfondimento.
Non ci stanno coi costi? Bene, vengano cedute due reti e ci si concentri su una soltanto.